Le Formichine
Il progetto Le Formichine nasce nel 2009 per offrire opportunità di inserimento occupazionale a persone, soprattutto donne, a rischio di emarginazione sociale.
E’ gestito da Famiglia Materna, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Punto d’approdo e al Comune di Rovereto, alla Comunità della Vallagarina, alla Provincia Autonoma di Trento e all’Agenzia del Lavoro.
Nel tempo la rete delle Formichine si è espansa, arrivando a coinvolgere oltre 50 attori pubblici e privati su tre diversi territori: la Vallagarina, l’Alto Garda e Ledro e il territorio di Trento.
Grazie a questa rete, Le Formichine si propone come esperienza innovativa nel settore dell’occupazione e nel panorama del welfare trentino, con l’obiettivo di (re)inserire nel mondo del lavoro soggetti fragili e contribuire alla costruzione di un welfare generativo a cui collaborino anche finanziariamente soggetti imprenditori for profit.
Il progetto rappresenta un esempio di Distretto di Economia Solidale (D.E.S.) trentino, ossia un “circuito economico a base locale, capace di valorizzare le risorse territoriali secondo criteri di equità sociale e di sostenibilità socio-economica e ambientale, per la creazione di filiere di finanziamento, produzione, distribuzione e consumo di beni e servizi” (Legge Provinciale 13/2007).
In sostanza, Le Formichine offrono percorsi di tirocinio remunerati, strutturati sulla base delle risorse e delle difficoltà delle persone coinvolte.
Questo aspetto è fondamentale per conferire dignità all’impegno dei tirocinanti e per avviare un percorso di emancipazione dai circuiti di welfare assistenzialistico. Le “borse di tirocinio” sono finanziate attraverso la vendita dei prodotti dei Laboratori e del Centro Occupazionale e soprattutto grazie ai contributi versati dai partner privati della rete che accolgono i tirocini formativi, che si impegnano a partecipare ad un Fondo di Solidarietà gestito da Fondazione Famiglia Materna.